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“Art work”, se l’arte si fa social. Il progetto di Leonardo Cosmai

L’arte di Leonardo Cosmai
Da tempo non espone, né lo si vede facilmente aggirarsi per la città in bicicletta, come faceva soffermandosi sulla vita cittadina, per trovare spunti di lavoro.
Che si trattasse di poesia, di pittura, di scultura, di un articolo di giornale, Leonardo Cosmai aveva sempre da esprimere una visione precisa sul mondo. Pubblicamente.
Negli ultimi tempi, l’artista biscegliese di finestra sul mondo ne ha aperta una nuova. Molto originale. Prolifico con non mai e per questo chiuso più di prima tra le mura del suo studio di via Vecchia Corato, Cosmai ha incontrato Facebook e ne ha fatto uno strumento d’arte tutto nuovo.

Leonardo Cosmai mostra alcune delle sue opere
Su “Art work”, la pagina dedicata alle sue opere, non invita alla lettura o alla visione. Crea. Sfrutta il social come una tela o una pagina bianca, in cui più che socializzare si mette a nudo sfruttando la materia-guida. Ed è tutto un vortice di pensieri, ricordi, citazioni ed emozioni.
Nessun esibizionismo, nessuna vetrina tradizionale. Il “Libro delle facce” diventa solo una prosecuzione virtuale di quello che Cosmai fa altrove, ultimamente con le sedie – scultura e le tele espressioniste. C’è tutto il misticismo e la riflessione sulla piccolezza umana che guidano la ricerca dell’artista da sempre. Poi c’è la marcia in più, il social, che ti permette di essere sotto gli occhi di tutti ovunque e sempre ma con discrezione: chi non vuole non vede.
«Nei miei lavori – racconta Cosmai – la memoria è coinvolta, cibandosi della stratificazione giornaliera di gioia, paura, dolore, rabbia… emozioni… La vita… La storia.
Le mie opere, nascono dalle continue tracce che la vita scava in me. Donando – talvolta a un prezzo altissimo – una voce “altra”, alla mia anima… E’ una voce che ascolto con attenzione…
Sono tracce, che si traducono in parole o immagini, in un continuo presente…che non consentono oblio…
Sono crepe, sono laiche preghiere, che insinuo nelle “certezze” …
Nelle crepe, c’è spazio per l’incerto, il dubbio…
Incontro così, una felice tristezza, condizione solitaria a cui non mi sottraggo, per guardare in faccia l’opera che prende forma.
E’ una costante ricerca della luce, che posso portare avanti, con le parole, quando scrivo, con i colori e le forme, quando dipingo o faccio scultura…
Solo così, continuo a dare balsamo alle ferite. Alla vita.
Quando il silenzio delle risposte si fa insopportabile, solo l’arte può urlare…o suggerire la rovina del silenzio…».
Il social diventa così un’altra urgenza, un’altra necessità di approccio alla vita, all’arte, al senso delle cose. Perché no, da condividere con chi è un simile sensibile, tormentato e dunque vivo, insoddisfatto e quindi essere spirituale.
La pagina facebook di Leonardo Cosmai è raggiungibile dal link https://www.facebook.com/leonardocosmaiartwork
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Chi è Serena Ferrara
Giornalista pubblicista dal 2005, pianista nella sua prima vita, dirige "La Diretta nuova" (oggi mensile cartaceo "Bisceglie in Diretta") dal 2008 e www.bisceglieindiretta.it dalla sua nascita. Impegnata nel volontariato, cameraman, si occupa anche di comunicazione istituzionale e di grafica